TENDERE
GRAFFITO POLISTRATO

Sullo sfondo è presente il cielo, scuro, la scena viene ravvivata da un bagliore, esso è l’obiettivo al quale si tende durante la vita, il cammino della vita è quindi la continua tensione agli scopi che ognuno di noi desidera raggiungere, infatti sono proprio questi a dare un senso a tutto e ad invitarci a continuare a camminare, in particolare per ogni giovane i sogni e gli scopi sono fondamentali.
Vicino al lume ci sono delle nuvole: esse rappresentano degli ostacoli all’obiettivo, quando ci si concentra su qualcosa e si pongono su di essa le energie, ogni fattore si presenta come agevolazione o ostacolo a questa cosa, ciò accade poiché si è focalizzati su di essa, e su di sè, senza considerare,al contrario, che tutte le cose in natura abbiano un proprio cammino autonomo e non siano “progettate” prettamente per gli uomini, e per i loro scopi.
Il corpo del giovane è in colori caldi: essi simboleggiano la veemenza, la vita.
Il paese dal quale esso viene fuori a stento, è in blu poiché un’accezione americana attribuisce alla condizione “blu” un senso di depressione e di retrocessione, esso quindi è la rappresentazione di tanti Borghi e centri nel meridione che offrono poco e sono in una condizione di disagio.
Una condizione di disagio è data anche dal lato della quercia crollato, che è un albero simbolo di sostegno, in questo caso però l’altro lato della quercia è ancora radicato e con colori di vita, simbolo di una rinascita che deve e può avvenire.
Infine tutto ciò è posto dentro e sopra un cuore: possiamo notarne le arterie, ciò implica che tutto quello che sono le nostre origini e storie, per quanto possano essere un trampolino di lancio o invalidanti e per quanto possano essere lontane in relazione all’obiettivo che si vuole raggiungere, restano sempre parte di noi, quindi del nostro cuore (Michela Collazzo)

Michela Collazzo (Marsicovetere 1999), vive da sempre a Brienza, si è approcciata all’arte sin da bambina grazie al talento nel disegno ereditato da suo padre, dapprima con semplici rappresentazioni di parti del corpo o animali, e successivamente ha affinato la tecnica frequentando il Liceo Artistico. Continua a disegnare autonomamente prediligendo la tecnica del puntinismo e del disegno ad inchiostro, senza escluderne altre. Nel frattempo studia Scienze dell’educazione, e ama collezionare e conservare oggetti d’epoca, libri e vinili.


L'opera del 2022 - “NONNA CARMELA”