A Brienza presentazione "Centri e periferie" di Gianfranco Viesti
Anci Basilicata; Comune di Brienza e Fondazione Appennino, presentano il libro
CENTRI E PERIFERIE di Gianfranco Viesti
15 SETTEMBRE 2021 ORE 19:00
SALA RICEVIMENTI HOTEL IMPERIAL
Dialogano con l'Autore
Saluti
Vincenza Collazzo - Assessora alla Cultura
Piero Lacorazza - Fondazione Appennino
Andrea Bernardo -Presidente Anci Basilicata
Coordina Donato Distefano
UN GRAFFIO DI INNOVAZIONE - Le opere di Brienza in NFT
Il prossimo 10 ottobre alle 19, presso la sala consiliare del Comune di Brienza, il progetto UN GRAFFIO DI INNOVAZIONE" sbarcherà su piattafroma blockchain con la trasformazione in NFT (Non-Fungible Token) delle otto oper realizzate nel progetto della Giunta Comunale, della Fondazione Appennino e Forum dei Giovani di Brienza.
Dopo la conclusione "in loco", che prevedeva la rigenerazione di largo Fontana Nuova attraverso l'arte contemporanea dei graffiti polistrato secondo la tecnica della Scuola di Montemurro, si conclude dunque anche la parte tecnologica e di innovazione che Fondazione Appennino mette a disposizione in collaborazione con Fondazione Quadrans e P.A. Team Research.
15/09/22 - MICHELE BRIENZA QUARTET A BRIENZA
15 settembre a Brienza il Michele Brienza Quartet
A chiusura del progetto “Un graffio d’Innovazione”, con la installazione dei graffiti, farà tappa a Brienza alle ore 20 in Piazza Fontana Nuova il secondo appuntamento del F.A.ME. (Festival Appennino Mediterraneo) riconosciuto e sostenuto a partire da quest’anno, e fino al 2024, dal Ministero della Cultura – Fondo Unico per lo Spettacolo.
Lo spirito e il progetto del Festival, ideato e promosso da Fondazione Appennino ETS con la direzione artistica di Giovanna d’Amato, incrociano i luoghi rigenerati in cui arte, musica, identità e tecnologia sono cibo per quella che Vito Teti definisce “restanza”, il diritto a continuare a vivere dignitosamente nei nostri paesi.
"Un graffio d'innovazione" è il nome di un progetto nato dalla collaborazione tra Fondazione Appennino, Amministrazione comunale di Brienza e Forum dei Giovani, un laboratorio aperto per circa due settimane alla comunità che, attraverso la tecnica del Graffito Polistrato della Scuola di Montemurro, ha prodotto dei graffiti la cui installazione e presentazione avverrà proprio in occasione della seconda tappa del F.A.ME.
Gli eventi del Festival sono accompagni dai 17 SDGs dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile varata dall’ONU nel 2015. In questo momento è ancor più necessario che le comunità si riapproprino di sfide epocali; la cultura e l’arte possono dare un contributo rilevante a sensibilizzare e mobilitarsi per quello che i giovani del Forum comunale hanno chiamato “Un punto di (non) ritorno”
La manifestazione è prevista alle ore 20, a seguire lo spettacolo musicale “Michele Brienza Quartet - painting jazz notes”
LA BAND
MICHELE BRIENZA 4tet
Michele Brienza (chitarra)
Donatello Giambersio (piano)
Antonio Tiri (contrabbasso)
Maurizio Matera (batteria)
Il quartetto propone un percorso storico attraverso l’esecuzione di brani caratterizzanti della “Jazz Era”, dunque dai primi del 900 fino agli anni 60 con lo scopo di far percepire il processo evolutivo che risiede nel linguaggio improvvisativo e sonoro individuale e quindi inevitabilmente collettivo, ponendo attenzione al “movimento” che i protagonisti della storia del jazz furono in grado di creare.
Quel mondo di “swings notes” prenderà forma attraverso le reinterpretazioni delle Songs composte e da autori come Cole Porter, Jerome Kern, Irving Berlin, Henry Mancini, Jule Stine ecc. Un’atmosfera fumosa e avvolgente come i ritmi di quella nuova musica che si apprezzava nei club delle grandi città americane in cui interi quartieri erano veri e propri teatri della voce, di quei colorati dialetti italici, di gente d’Appennino che l’America l’era andata a costruire per costruirsi un futuro.
I BRANI
Out of nowhere
Everything I love
The song is you
The end of a love affair
Dreamsville
Just in time
Almost like being in love
There will never be another you
Nobody else but me
Stablemates
You don’t know what the love is
I love you
Body and soul
It’s you or no one